mercoledì 29 dicembre 2010

tuishou piedi fissi

Come ho già scritto in "TJQ Training",mercoledì scorso ci siamo divertiti un pò con quello che per la maggior parte dei praticanti di Taiji è il TOP degli esercizi,il re dei test sulle capacità marziali,quello che per le altri AM è il ring o il tatami o la materassina:
il Tuishou a piedi fissi.
Ho sempre visto questo esercizio con fastidio,anche se non so spiegarne il motivo,e solo nel primo anno di pratica lo facevo con piacere,dopo l'ho sempre giudicato negativamente:
Devo invece dire che,dopo quel mercoledì l'ho un pò rivalutato;credo che praticato con la giusta tempistica sia buono per fare il punto su alcune situazioni che poi si possono ritrovare nel combattimento libero,e che possa aiutare a migliorarsi anche in quello.
Data la molta meno pressione che si ha,rispetto all'essere sul tatami dentro al cerchio,è molto più semplice capire alcune dinamiche di sbilanciamento o di "ceduta"della forza avversaria;è più semplice capire come la soluzione per uscire dal "muro vs muro" prima di esaurire le forze sia a volte magari a pochi cm di distanza,sotto forma di una piccola "girata",o solo su un piccolo aggiustamento del corpo.
Naturalmente portare poi il tutto nel cerchio libero è un'altra faccenda,assai più complessa ma ripeto,nel complesso ho rivalutato questo esercizio,e forse un'idea su dedicarci un'oretta al mese,magari dopo le spinte di CMC,la sto valutando seriamente.

mercoledì 8 dicembre 2010

giovedì 2 dicembre 2010

l'età giusta per lottare

pensavo a tutti i discorsi avuti con praticanti e maestri di tjq riguardo l'utilità delle competizioni(sempre negata)e soprattutto sull'età in cui bisognerebbe cominciare ad approcciarsi alla lotta vera e propria,sull'età giusta per cominciare a confrontarsi non collaborativamente;

il 99% delle risposte è sempre:
prima bisogna avere il corpo ,poi si comincia a lottare:io sono sempre più dell'idea che sia una banalissima scusa per mascherare l'incapacità marziale,e questo video è una chiara testimonianza di come si debba formare il corpo di un lottatore.