martedì 23 giugno 2015

forza sì,forza no...

Abbiamo sempre questo problema no?

Si deve usare la forza,non si deve usare la forza?

Nella nostra amata arte c'è sempre questo equivoco di fondo che purtroppo svia moltissimi praticanti e rende loro molto difficile se non impossibile andare in profondità nello studio,perchè alla fine,nello studio di un AM,se non si impara a lottare,o almeno non ci si prova neppure...

Ora metto un video di un arte chiamata "la Via della Cedevolezza",per cercare di spiegare che la "cedevolezza" non ha niente a che fare con la "mollezza" ,che essere morbidi non significa essere molli,così come "sung" non è "relax"...

Per opporsi a una forza "cedendola",bisogna avere una forza mostruosa!!!
Se siamo come spaghetti  stracotti non potremmo far altro che crollare sotto il peso dell'avversario...

Per evitare di cadere sempre in questo terribile equivoco è,non consigliabile,ma assolutamente indispensabile evitare di leggere i famosi "Classici del TJQ",se non dopo aver sostenuto un centinaio di incontri,meglio se a   contatto pieno.

Sostituiamo quindi il "non usare la forza" con un "usare la forza al meglio",e tutto diventerà più chiaro,anche perchè non è per niente facile imparare ad usare la propria forza al meglio...

P.S.la smorfia di fatica di  Gviniashvili è la migliore spiegazione che si possa dare...e siamo a livelli di eccellenza mondiale!!!

 

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