Vi immaginate un barista/ristoratore del New Jersey alto 175,che sfiora i 110kg,andare contro il grande Joe Louis?
Uno che un attimo prima che l'arbitro dia il via al match col re dei massimi gli dice in faccia:
"prima ti prendo a calci nel culo,poi passo da tua moglie a farle conoscere un pò di carne bianca...",
riuscite a immaginarlo?
Beh!questo era Tony "Two Ton" Galento!!!
Era un picchiatore da bar,un bullo.
Picchiò varie persone e
altri pugili nei locali ,era pigro,goloso,un bevitore,non si lavava per
infastidire col suo puzzo gli avversari.
Arrivò ad un match col labbro spaccato da una bicchierata in faccia presa dal fratello la sera prima.
Ad un altro dopo aver scaricato una tonnellata di ghiaccio per il suo bar.
Ho letto per caso di lui e allora non ho potuto fare a meno di approfondire.
Arriva alla pesa contro Louis a 106,75kG.
Gente così entra nella leggenda,e le loro gesta divengono miti quindi non so in che percentuale sia vero quello che si dice...:e cioè che sia arrivato all'incontro dopo essere passato dal suo club a mangiarsi una fiamanghilla di spaghetti e polpette insieme a 2 litri di birra.
Personalmente non ho il minimo dubbio sul fatto.
Louis dichiarerà che è stato l'unico puglie che abbia mai odiato,presumibilmente anche per quello che gli disse in faccia.
Aggiungiamo che la vita nel New Jersey a cavallo degli anni'30-'40 non doveva essere per niente facile,e possiamo immaginare il "tipo" di boxe che usava.
Un boxare "sporco",fatto di gomitate,pollice aperto,testate e malizie di ogni genere.
Come ho già scritto non amava particolarmente l'igiene personale tanto che un altro grande che incrociò i guantoni con lui(Max Baer) disse:
"ho combattuto in una vasca di liquore contro un tonno marcio”.
Eppure era un tipo tostissimo da affrontare,una vera mina vagante del ring.
La sua boxe non era solo sporca,guardando i suoi pochi video salta subito agli occhi il gancio corto sinistro da paura,col quale stese un mare di avversari,tra i quali proprio il mitico Joe Louis,in certe movenze mi ricorda Marciano,il modo di avvicinarsi all'avversario,così piegato sulle gambe,per poi colpire col maglio che si ritrova al posto della mano.
Diranno di lui dopo la sfida per il titolo:
"alla fine il sipario è calato per Tony,ma prima che accadesse il grassetto barista del New Jersey ha ragalato alla folla dello Yankee Stadium una lotta,un susseguirsi di emozioni che non si dimenticano presto"
"Un uomo che sul ring non ha mai fatto un passo indietro,neache quando era rotto e a pezzi,neanche mentre "The Champ"lo macellava."
Lo stesso Louis ,il Campione che aveva messo fuori i suoi tre sfidanti precedenti in meno di un round ciascuno,disse che fu la lotta più dura che avesse mai avuto.
In quel terribile ultimo round ,quando Galento era senza difese, Joe disse che aveva dovuto colpirlo una dozzina di volte più forte di quanto mai avesse colpito un uomo, prima che Tony cadesse tra le braccia dell'arbitro,guardandolo a tentoni sulle corde in un disperato tentativo di restare i piedi .
Era ancora malconcio,con le labbra gonfie e il viso tumefatto che già implorava Louis di concedergli la rivincita,cosa che non fu mai possibile.
Il giorno dopo questo match il giornalista specializzato Gene Talbot dell' AP scrisse:
"Joe ha vinto al 4° round l'incontro più difficile della sua carriera".
Intanto il nostro continuava imperterrito nei suoi mangiatoni pre-post/allenamento...disse di non aver mai corso,faceva un pò di corda,di solito si allenava alle 2 del mattino,appena chiuso il locale,sfiancandosi al sacco e nello sparring;
questo era il suo "training",questo non può non far impallidire tutti noi,impegnati con tabelle ,pesi ,push-up,diete e controlli vari.
Contro Max Baer arrivò alla pesa con 110,9 kG,non fu in grado di rispondere al gong dell'8a ripresa e venne dichiarato sconfitto.
Leroy Haynes(un pugile da 37 KO su 47 vittorie)al terzo round aveva già subito dal rivale 39!!! conteggi,così l'arbitro chiuse il match dopo che Haynes cadde a terra ancora una volta senza essere colpito.
Fu allenato,tra gli altri,da Jack Dempsey(che fu anche al suo angolo per alcuni incontri), il quale senza dubbio si riconosceva nel coraggio pazzoide di Tony "Two Tons",e gli insegnò i segreti del gancio corto sinistro.
Non dimentichiamoci però il suo carattere...neanche sul ring era un fiorellino di giustizia e lealtà;
contro Lou Nova ad esempio,un'altro dei grandi pugili di quel tempo dato tra l'altro vincente 4-1,la rivista del settore "The Ring" scrisse:
"Galento ha dato il via a uno degli incontri più vergognosi dai tempi delle risse da bar e l'arbitro George Blake ha perso la sua reputazione non squalificando Tony Two Ton".
Praticamente per 14 rounds consecutivi Galento continuò ad infilare il pollice nell'occhio destro di Nova,il tutto col permesso dell'arbitro,fino a ridurlo in uno stato pietoso tanto che alla 14 ripresa Lou Nova cadde KO dopo l'ennesimo fallo.
Nel 1997 questo incontro venne classificato come il terzo più sporco di tutti i tempi...
Questo era Tony Galento!!!
Il suo ultimo incontro di boxe lo combattè contro un debuttante,Fred Blassie detto "il Marinaio",cui evidentemente spense i sogni di gloria visto che rimase con un tabellino di 1 incontro disputato 1 sconfitta con ko alla seconda,era il 23 giugno del '43.
Vinse in totale 78 incontri 55 dei quali per ko!!!
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