mercoledì 27 luglio 2011

best Sumo Luglio 2011(3)

Chiude il torneo di Luglio con la vittoria dell'Ozeki Harumafuji con uno score di 14-1.
Dietro di lui finiscono in ordine Hakuho (12-3),poi Kotoshogiku,Homasho,Baruto tutti con un personale di 11-4.
Tanto di cappello a Harumafuji,ormai il candidato più autorevole tra gli Ozeki ad una eventuale promozione a Yokozuna:
porta a casa un torneo lottato sempre a livelli alti ,senza cali di concentrazione e di forma,tolto l'ultimo incontro a vittoria già conseguita;
certo un 15-0 sarebbe stato un bel biglietto per il torneo di settembre.
Riamane comunque il fatto che sia l'unico lottatore(con Kotooshu)o ad essere riuscito ad infilarsi nel dominio totale Hakuho-Asashoryu,e per ben due volte,dal 2006 ad oggi.
Tra le delusioni più cocenti invece metto appunto Hakuho;
l'unico Yokozuna sul Dohjo ,dopo l'allontanamento del grande Asashoryu,delude non tanto per la sconfitta nel torneo che,dopo una serie di 7 tornei consecutivi vinti di cui 4 con uno score di 15-0,può anche starci,quanto per la sconfitta con Baruto all'ultima giornata che,per come è maturata anche se a torneo ormai deciso,proprio non è da lui.
Delude anche Kotoosho;
il suo record di 9-6 anche se non da retrocessione,è però una vera debacle per un lottatore del suo calibro,ormai lontanissimo da quel grande lottatore che per primo riuscì,nel lontano maggio 2008, a stoppare le vittorie del duo di Yokozuna mongoli.
Bene invece Kotoshogiku,forse il migliore giapponese oggi sul Doyho;
il Sekiwake sembra sulla strada giusta per raggiungere il grado di Ozeki,forse già dal prossimo torneo e raccoglie,oltre a vittorie prestigiose come quella su un Hakuho ancora imbattuto,anche il premio Shukun-sho per essersi particolarmente distinto nel torneo.
Bene alla fine Baruto...anche se a me personalmente continua a non piacere il suo modo di muoversi,si porta a casa una vittoria niente male con Hakuho.
Tra gli altri premi assegnati il Kanto-sho va al Maegashira Homasho,mentre rimane non assegnato,a torto,il Gino-sho,che era da dare ad Harumafuji per quello spettacolo che ha realizzato alla 10 giornata.

Vediamo ora qualche filmato:

Homasho alla 5 giornata contro Kitataiki;il Kanto-Sho al termine del torneo sarà suo per la quinta volta


alla 13a Hakuho,forse ancora "caldo"per la sconfittta di due giornate prima con Kotoshogiku,schianta il povero Kotooshu con un fantastico Shitatenage di potenza e tecnica


ancora alla 13a uno spettacolare Harumafuji contro un Baruto potente ma,come al solito,lento e macchinoso


alla penultima giornata il match che decide il torneo;
Harumafuji batte,per la seconda volta consecutiva dopo maggio 2011,il grande Hakuho al termine di una vera e propria battaglia di strategia e forza,laureandosi campione per il torneo di Luglio 2011



all'ultima giornata quello che nessuno si aspettava;
Baruto batte incredibilmente Hakuho in una maniera che lascia l'amaro in bocca,portando a 3 le sconfitte totali dello Yokozuna nel torneo...


sempre alla 15a,l'altro risultato a sorpresa,Kisenosato mette fine al sogno di uno svogliato Harumafuji,di terminare imbattuto il torneo.

mercoledì 20 luglio 2011

best Sumo Luglio 2011(2)

continua il dominio del torneo da parte dello Yokozuna Hakuho e l'Ozeki Harumafuji sino al giorno 11,quando il Sekiwake Kotoshogiku,alla nona vittoria nel torneo, mette fuori Hakuho dopo un grande match con un yorikiri da brivido...l'incontro termina con i complimenti al vincitore da parte del grande Yokozuna e il tradizionale lancio di cuscini;



nel frattempo Harumafuji mantiene l'imbattibilità,portando il suo record a 11-0,battendo l'altro Ozeki Kotooshu.
Sinceramente non avevo mai visto tanto divario tra i due e mi sembra di poter confermare che,almeno negli ultimi tempi,il bulgaro sia in calo vistoso di condizione;
questa sarà la terza sconfitta del torneo.



al termine dell'undicesima giornata del torneo quindi Harumafuji rimane leader solitario,ci sarà da divertirsi quando si scontreranno lui e Hakuho.

qui i migliori incontri:
9 giornata Haruamfuji "secca" Kotoshogiku,futuro vincitore su Hakuho nell'11 :


qui invece,alla 10 giornata,un fantastico Kotoshogiku atterra in modo impeccabile l'estone Baruto,raggiungendolo in classifica con uno score di 8-2.


sempre alla 10 giornata la "perla" di Harumafuji:
contro il Maegashira Wakakoyuo sfodera un uwatehineri da "urlo" rifilandogli la settima sconfitta...
qui veramente c'è da inchinarsi e da guardare e ri-guardare mille e mille volte la forza,la flessibilità,la sensibilità di questi giganti della lotta..in quell'attimo tutta la sapienza cui ogni praticante di TJQ dovrebbe aspirare,la capacità di far cadere l'avversario nel vuoto senza che se ne accorga;
ecco nella pratica reale il più "classico" dei
4 ONCE vs 1000 LIBBRE
davvero MERAVIGLIOSO.


sempre alla 10,altro splendido match,questa volta tra Hakuho e Kisenosato che incassa così la quinta sconfitta


qui invece posto 'ultimo incontro della sua carriera di Kaio;
a 39 anni l'Ozeki di Fukuoka, dopo la settima sconfitta,decide il ritiro dal mondo del Sumo.
Dopo aver debuttato nel 1988,entra nella divisione Makuuchi nel maggio 93 e diventa Ozeki a settembre del 2000.
Nel suo palmarès vanta 5 campionati maggiori vinti,6 Kinboshi,riconoscimento speciale dovuto a chi sconfigge avversari di rango superiore e 5 premi per lo spirito combattivo che lo animava dentro il Dohyo;
Vanta anche il record sul più alto numero di vittorie in carriera(1047),strappato proprio a luglio al grande Chiyonofuji e più di 1300 incontri nella massima divisione.


venerdì 15 luglio 2011

best Sumo Luglio 2011(1)

In pieno svolgimento il torneo di Luglio di Nagoya:
alla fine del 6°giorno di gare si conferma il pronostico a favore dello Yokozuna Hakuho e dell'Ozeki Harumafuji;
la loro marcia li vede per ora senza sconfitte,sia Hakuho(6-0) che Harumafuji(6-0), nel video qui sotto contro il Maegashira Yoshikaze e più sotto ancora nel match contro Kakuryu,altro lottatore mongolo.




Seguono staccati a una sola lunghezza con record di (5-1) vari lottatori tra cui Baruto,Kotoshogiku,Kakuryu e Tochinowaka;
tra i lottatori in crisi vedo Kotooshu,con già due sconfitte sulle spalle,l'Ozeki sembra aver perso lo smalto dei giorni migliori.
Qui lo vediamo perdere per uwatenage contro un'altro lottatore in parabola discendente,il Sekiwake mongolo Kakuryu.

mentre qui sotto nello sfortunato incontro con Wakakoyu


alcuni video del torneo:

qui sotto Hakuho parte alla grande il giorno 1 contro il povero Tochinoshin,messo fuori con un perfetto yorikiri

qui continuare il giorno 2 contro Tosayutaka

Hakuho vs Goeido


qui invece un bel match tra due "seconde linee",il Maegashira mongolo Tokitenku e il georgiano Gagamaru ,che dopo il torneo di maggio è sceso al grado di Juryo.


Buon Sumo a tutti

venerdì 1 luglio 2011

i problemi del TJQ,oggi.

Dopo aver scritto:

[...]ma io io fino ad oggi,al di fuori del club dove pratico,mi sono sempre trovato in questa situazione e non ho mai affrontato,nell'ambito del TJQ,persone così abili da poter battere le mie 90 unità di forza con le loro 50,per cui li ho sempre gestiti più o meno facilmente,usando a volte le 4 once,a volte 100 libbre,altre volte 1000 libbre.

mi sono arrivate diverse domande e richieste di chiarimenti riguardo,appunto, quanto sopra;
queste mi danno lo spunto per fotografare,dal mio punto di vista,la condizione attuale del TJQ,e su quelle che sono le indubbie difficoltà che hanno moltissimi suoi esponenti a diventare abili praticanti e marzialisti.
Quest'ultimo purtroppo è un dato di fatto inconfutabile, e per rendersene conto basta entrare in una qualsiasi palestra dove si insegni un'arte marziale,che sia lotta o pugilato,thai o judo,karate(già pure loro!) o BJJ,e domandare cosa ne pensino del TJQ.
Mi ricordo benissimo come io stesso,nei pochi mesi che quest'anno ho potuto dedicare allo studio del BJJ, venivo guardato con occhi increduli e sorpresi,quando,tra una chiacchiera e l'altra alla fine dell'allenamento,raccontavo di praticare anche il TJQ;
e dei commenti tipo "dai Massimo non scherzare su,non siamo mica tonti".
Davvero mi dispiaccio per come è vista quest'arte,e di come stia morendo una disciplina che,se praticata con costanza e serietà, non ha nulla da invidiare alle altre pratiche marziali.
Perchè allora questo lento e inesorabile declino?
Innanzitutto bisogna ricordare che la parabola discendente è in corso da vari decenni;
basti pensare che gli ultimi Maestri di fama e capacità riconosciute da tutti sono stati Cheng Man Ching e alcuni esponenti della famiglia Yang post Yang Chen Fu per lo stile Yang,e che lo stile Chen è praticamente morto con Chen Fake alla fine degli anni '50.
Nessuno ovviamente può dire se ci sia o meno,in qualche angolo sperduto del mondo,qualche maestro di grandissime qualità,ma essendo appunto sconosciuto al resto del mondo,possiamo tranquillamente lasciarlo ai suoi eremitismi che sicuramente non se ne avrà a male.
Tolti questi,dopo i pochi Maestri di elevata abilità marziale che ancora insegnano,gente che ha studiato con Maestri del calibro di Stanley Israel e William C.C.Chen,come ad esempio M.Napoli,N.Managead e pochi altri,ad oggi non si vedono praticanti che siano in grado di raggiungere un tale livello e tali capacità.
Il problema più grave, è la scarsissima preparazione fisica;
come ho già scritto,escludendo le persone anziane che si approcciano al TJQ esclusivamente come pratica salutistica,la stragrande maggioranza dei praticanti è ormai convinta di arrivare a padroneggiare il TJQ con pratiche che davvero lasciano perplessi;
come può succedere che qualcuno possa pensare di imparare un AM allenandosi solo in maniera superficiale,praticando la forma,il tuishou e altri esercizi a bassissima intensità,senza curare approfonditamente la parte fisica?
Il TJQ è come un padre generoso e amorevole che ancora brilla,per i suoi studenti, della luce dei grandi lottatori del passato,e oggi,partendo da una pratica molto leggera,accoglie tutti a braccia aperte;
se da una parte questo accogliente mondo ha dato la possibilità a tante persone sedentarie e deboli di fare un pò di movimento,a persone anziane di mantenersi in buona salute con un pò di pratica che sostituiva egregiamente la passeggiata al parco,ha creato però allo stesso tempo un'enorme confusione riguardo l'aspetto marziale.
Si parte da chi è convinto di "non dover usare la forza",per arrivare a chi è sicuro che :"adesso no,ma quando avrò 70 anni avrò una abilità che...",da chi"mi rilasso e colpisco" a chi "io non posso lottare con delle regole,perchè io combatto solo per la vita o la morte" ;
nel mezzo un mare di praticanti abbastanza svogliati e malinconici,speranzosi e alcune volte convinti di padroneggiare "i principi" e della superiorità della propria arte,ma timorosi allo stesso tempo di metterla alla prova.
In una situazione come questa il declino è inevitabile:
con nessuno o pochissimi tornei,con nessuna possibilità di incontri tra scuole e praticanti, la situazione non può che ristagnare e,lentamente,prosciugarsi.
Chi è disposto o ha voglia di una pratica più impegnativa,da molti anni ormai si rivolge ad altre arti;
non c'è così nè crescita,nè aggiunta di energie fresche ed entusiasmo,esattamente l'opposto di quello che succede nel BJJ,dove è un continuo proliferare di scuole e interscambi,dove c'è una vitalità e una voglia di imparare e conoscere incredibile, per noi abituati all'immobilismo del TJQ.
Questa è la situazione;
questo padre amorevole mostra entrambe le facce della medaglia della sua bontà:
la gente di mezza età che non può/vuole mettersi a fare ,ad esempio thai boxe o simili,ha un posto dove iniziare a lavorare,se lo vuole;
ma il lavoro marziale,è duro e non per tutti!!!
Il Judo è duro,la Thai è dura,il MMA è duro e,se uno lo vuole,anche il TJQ è duro,
ma fatto allo stesso livello di intensità.
Il male del TJQ è l'altra faccia della medaglia:
siccome accetta tutti e il lavoro iniziale è (relativamente)facile e leggero,la gente poi non vuole più andare oltre;
esegue più o meno intensamente i suoi 5-10 minuti di fatica,legge i due,tre libri canonici,getta un rapido sguardo all'immancabile Classico di turno,e dopo 10 anni pensa di essere imbattibile.
Questo è il male.
Chi inizia lo studio di una arte marziale è perchè avverte,dentro di sè,una mancanza,una debolezza,e entra nella pratica delle arte "fisiche"per colmare questa lacuna che sente.
Se uno lavora e cresce,può andare sempre avanti,oltre gli ostacoli,come succede nel Judo,nel BJJ o la Lotta ecc.ecc.,e come potrebbe succedere nel TJQ;
il problema è che nel TJQ pochi continuano ed insistono con il lavoro duro,così che l'arte declina inesorabilmente,e tante cose si perderanno.
Ma siccome il posto del TJQ,al giorno d'oggi,è ormai fissato sul punto di mero esercizio per praticanti di media età,alla fine poco importa...forse...
I vorrei consigliare,a chi intende iniziare lo studio del TJQ,di ricordare sempre ciò che dicono i Maestri dello Yoga:

non importa che tipo di allenamento fai,se sia marziale o no.
Prima pratica a non far male,poi pratica a fare bene.
Dopo pratica a rendere il corpo pulito,poi pratica le asanas e i movimenti fisici.
Poi puoi iniziare a praticare il sistema nervoso...
poi si pratica la concentrazione,poi...se Dio vorrà ,aggiungo io,...LA MEDITAZIONE



Nel TJQ invece si parte alla rovescia...prima si medita poi si impara a stare in piedi...i risultati non possono che essere quelli che sono:
se un dilettante come me,che forse può paragonare il proprio livello marziale a una forte cintura marrone di Judo,può,senza timore di smentita al giorno corrente,scrivere:

[...]io non ho mai affrontato,nell'ambito del TJQ ed al di fuori del club dove pratico,persone così abili da poter battere le mie 90 unità di forza con le loro 50,per cui li ho sempre gestiti più o meno facilmente,usando a volte le 4 once,a volte 100 libbre,altre volte 1000 libbre.

si dovrebbe cominciare a riflettere seriamente se il TJQ oggi sia ancora una vera Arte Marziale