sabato 27 aprile 2013

Gama,il leone del Punjab

Ho parlato più volte degli esercizi dell'Hindu Wrestling che pratichiamo per coltivare forza ;
è importante capire che NON sono esercizi per aumentare la massa muscolare,ma il loro scopo è incrementare la potenza  e la resistenza dell'intero corpo.
Sono esercizi che per essere praticati non necessitano(per il 90%) di alcun attrezzo,ma solo del proprio peso corporeo e di tanta forza di volontà. 
Adesso questo post per far conoscere chi era Gama,quello che è stato forse il più grande rappresentante della lotta indiana,certamente uno dei più grandi lottatori del  XIX e XX secolo.

Ho scritto questo post con articoli presi in giro sul web e su riviste di lotta.







Il Grande Gama,il cui vero nome era Mian Ghulam Mohammad,nasce nel 1880 nel Punjab occidentale (ora Pakistan occidentale) da una famiglia di lottatori.
Inizia ad allenarsi all'età di 5 anni sotto la giuda del padre che gli insegna i millenari esercizi dell'Hindu Wrestling.
Per comprendere bene che tipo di uomo fosse è utile sapere che a 10 anni gli venne concesso,in virtù del fatto di essere figlio del grande lottatore Aziz Baksh,di iscriversi ad una competizione dove si affrontavano più di 400 tra i migliori wrestlers di tutta l'India,per vedere chi era in grado di fare più ripetizioni di squats liberi,chiamati "BETHAKS" .
Dopo ore di esercizi erano rimasti in 15.
A questo punto Jaswant Singh,il nobile che aveva promosso la gara,indicò che in mezzo a tanti campioni,il ragazzino di 10 anni era il chiaro vincitore.
Tempo dopo,quando gli chiesero quanti bethaks a vesse fatto in quella gara Gama rispose che non era stato possibile contarli,ma certamente alcune migliaia e che si ricordava di come fu costretto a letto per una settimana intera.


Questo era GAMA.


I suoi allenamenti comprendevano anche la famigerata "fossa":
la fossa era una buca da scavare circolarmente con zappe che pesavano 20-30 kg,per aumentare la stamina e la forza del polso e della mano,dei glutei e delle cosce.
Leggendaria era anche la sua dieta.
Si dice che fino a 15 anni non toccò carne,nutrendosi di  latte mandorle e frutta.
Dopo i 15 anni portò i suoi carichi di lavoro gionalieri a 3000 BETHAKS e 1500 DANDS.
Correva 1 miglio con un anello di pietra di 50 kg legato al collo!!!.


Con questi carichi,lo zio che,dopo la morte del padre, lo allenava insieme al guru Madho Singh,decisero di "variare la dieta aggiungendo un estratto gelatinoso di ossa, articolazioni e tendini,considerato da molti lottatori musulmani  una fonte di grande forza e di aiuto per lo sviluppo delle ginocchia,delle caviglie e delle altre articolazioni.:
Secondo Rajindarsingh Munna, in questo momento Gama si nutriva con una ventina di litri di latte, mezzo litro di burro chiarificato,3/4 di  chilo di burro e quattro kg di frutta ogni giorno.
Più avanti,secondo Barkat Ali mangiava regolarmente sei polli o l'estratto di cinque chili di carne di montone,mescolati con un etto di burro chiarificato, dieci litri di latte con mezzo litro in più di burro chiarificato, circa 3/4 di chilo di una poltiglia di pasta di mandorle mescolata a un litro di succo di frutta.Si dice che al massimo della forma  i suoi numeri giornalieri erano 6000 bethaks e 5000 dands,e che in alcuni dei suoi esercizi li praticasse con un anello di pietra  di 95 kg!!!
Dopo che sconfisse tutti i lottatori dell'India,fu portato in Europa da un inglese che divenne il suo manager.
Arrivato in Inghilterra il suo manager contattò un giornalista americano della  famosa e rispettata rivista John Bull Magazine,che stava organizzando,proprio in Inghilterra, un torneo tra i più grandi lottatori del mondo.
Arrivato nella villa il giornalista notò nel giardino un uomo che stava facendo esercizi:
abituato ad osservare gli allenamenti di grandi campioni,non ci fece molto caso ed accomodatosi sulla veranda della casa cominciò a conversare con il manager di Gama.
Pranzarono,presero il tè,chiacchierarono amabilmente sulla possibilità di iscrivere un lottatore indiano a quel torneo per ore,mentre l'uomo nel giardino continuava con serie interminabili di squat..
A quel punto il giornalista sbalordito chiese chi era quell'uomo che da ore si allenava senza interruzione:
quando il manager gli disse che quello era Gama,il wrestler di cui stavano parlando dalla mattina,il giornalista senza più alcun dubbio acconsentiì a farlo partecipare.


Sconfisse tutti quelli che accettarono di combattere contro di lui,compreso l'americano Roller che ne l 1906 aveva costretto al pareggio il campione Frank Gotch.
Dopo questa vittoria nessuno più accettò di sfidare Gama,nessuno tranne  il grande Zbyszco.
Per più di due ore e mezza il lottatore polacco rimase sulla difensiva a terra;
avendo capito che nulla poteva contro la forza e l'abilità di Gama,sfruttando il suo grande vantaggio di peso, mantenne l'incontro in stallo,terminandolo sulla parità.
La rivincita fu decisa per una settimana dopo,ma Zbyszco non si presentò e Gama fu incoronato vincitore e premiato con la John Bull Championship Belt.

Per vari motivi non incontrò mai Frank Gotch,le autorità del wrestling americano dissero che Gama,scottato dal fatto che il polacco lo aveva obbligato al pari dopo più di 2 ore e mezza di lotta, si era rifiutato di affrontare il campione americano,ma tutti gli osservatori e la stampa specializzata mise in forte dubbio questa voce,anzi molti davano Gama sicuro vincitore essendo Gotch un tipo di wrestler molto aggressivo e "ruvido" e che quindi mai avrebbe impostato un match totalmente difensivo alla Zbyszco;
Lo stesso Zbyszco,l'uomo che li affrontò entrambi,così li paragona:



"Gama era supremo nella lotta in piedi.
Dubito che qualsiasi wrestler potesse stare in piedi di fronte a lui per più di qualche minuto.
Era dotato di prodigiosa energia,di una  forza feroce, e la sua coordinazione e agilità era meravigliosa.
Gotch d'altra parte fu il miglior "picchiatore" e un maestro nelle prese.
Ma avrebbe potuto applicare queste sue abilità contro chi detiene la forza del Leone?
Io dubito che Gotch avrebbe potuto atterrare Gama,e se anche lo avesse fatto,certamente non avrebbe potuto immobilizzarlo al tappeto.
Ho lottato alla pari con Gotch  per un'ora,mentre con Gama fui costretto ad un incontro totalmente difensivo,abbracciato al tappeto per tutta la durata dell'incontro;
nessuno aveva alcuna possibilità contro il lottatore indiano."
  

Il Grande Gama morì a Lahore il 23 maggio del 1963;
fu l'unico wrestler a rimanere imbattuto per tutto il corso della sua carriera,durata circa 40 anni con oltre 5000 incontri disputati.
Sconfisse lottatori del calibro dell'americano Benjamin Roller (atterrato 13 volte in 15 minuti),di Stanislao Zbyszko,dello svizzero John Lemm  e di Maurice Deriaz .


P.S.
nella 4a foto dall'alto,Gama con suo fratello in una dimostrazione di lotta...Gama aveva 60anni!!! 
.

lunedì 22 aprile 2013

Gita a Pinerolo


Settimana scorsa,dopo un bel pò di tempo,ci siamo  ri-mossi da Spezia:
destinazione Pinerolo a trovare Lucia, poi Domenica un paio di ore a praticare con alcuni dei suoi studenti nella palestra dove insegna TJQ.
Intanto un ringraziamento grande alla Luci per l'ospitalità con la quale ci ha ospitato...nonostante il pauroso ritardo ci ha accolto in un agriturismo di Cavour e dopo averci offerto una cena luculliana, ha avuto il coraggio di ospitarci in casa sua.
Grande Lucia   ;)
Domenica mattina partenza con colazione "a raso",nel senso "se magna fino che ce ne sta",gita turistica nel centro storico di Pinerolo dove era allestita dai suoi studenti  una mostra sulla fisica,con esperimenti,cartelloni esplicativi e telescopi adati ad osservare il sole(davvero spettacolari!!!!!!).
Passaggio poi nella loro palestra,spettacolare anche quella

Alla lezione siamo partiti con 3 variazioni a piacere del saluto al sole,6 posture da 3 minuti,3 a dx e 3 a sx,nello specifico 2 fruste,2 caffè e 2 spinte.
Poi un paio di giri di montagna,un paio di giri sul cedere e rientrare,spinte lunghe e spinte a tenere.
Un'ora e mezza più o meno non tirata alla morte,ma comunque il sudore scendeva abbondante. 
Complimenti in particolare a Gabriella per la tenacia e la forza che mette nel praticare,e a Flavio per la pazienza con al quale mi ha sopportato mentre lo tenevo al muro  ;) 

La palestra è davvero favolosa,se qualcuno in zona cerca una scuola di TJQ non credo possa trovare di meglio, nè come insegnante,nè come location,nè come ambiente in generale;
palestra con tatami,sauna,piscina e sala pesi da "urlo"...

P.S.
10 ripetizioni da 200kg alla pressa,ma potevo andare più su,se non fosse che avevo appena fatto la doccia e non volevo nè sudare nè strappare i miei pantaloni "chic" ;).

Mi spiace che non ho niente da pubblicare,Tatanka mi aveva assicurato che si sarebbe occupato lui delle foto,ma purtroppo con tutto quello che s'è mangiato(e bevuto)gli devono essere passate di mente...  ;DDD.


In definitiva torniamo a Spezia con nuove amicizie,bei ricordi,la pancia piena,135 litri di Nebbiolo e 27 di Barbera.
E scusate se è poco ....

martedì 9 aprile 2013

Il Saluto al Sole

Su FB  hanno postato questa bellissima immagine con la descrizione  dei benefici che porta la pratica del Saluto al Sole.
Nella nostra  scuola è il primo esercizio,il riscaldamento di ogni lezione,con l'esclusione del giorno in cui,come (sur)riscaldamento si fanno gli esercizi di Hindu Wrestling.
Mi sono state insegnate 10 varianti,come riscaldamento ne faccio  7...7 a sx e 7 a dx,tutte le posizioni riportate sotto vengono eseguite 2 volte a serie quindi in tutto 14 volte(14x12=168).
E' un riscaldamento duro e faticoso,noi lo pratichiamo senza mai mettere il tronco o le gambe a terra,il che si traduce in 20 minuti di fuoco,dove la forza delle mie braccia e delle mie spalle,specie nella variazioni dell'elefante e in della verticale,viene messa a dura prova.
Un esercizo perfetto per preparare il corpo alla seconda fase di riscaldamento che da noi consiste nel picchiarsi,prima contro il muro poi tra di noi.






Aggiungo qui sotto un breve video che mi hanno postato oggi perchè è veramente notevole.
Buona visione