venerdì 18 febbraio 2011

Fedor Emelianenko

voglio fare il mio piccolo omaggio ad un grandissimo campione,forse il top dei combattenti degli ultimi anni.
Non so se avrebbe fatto meglio ad abbandonare gli incontri da imbattuto,ed entrare così nella leggenda come seppe fare Marciano,invece di tentare,ancora una volta, di restare il numero 1 a dispetto del tempo che scorre inesorabile;
un dubbio che resterà,ma resterà ancor di più il rammarico di una leggenda sfumata.
Mi sono riguardato ancora il filmato contro Silva .
Se contro Werdum forse era stato battuto anche per colpa sua,oltre che per merito del brasiliano,questa volta ho visto un Fedor veramente in crisi.
Non so se questo match sarà il suo addio all'MMA,certo la sconfitta è pesante e dura.
Fiacco e piantato sulle gambe,per la prima volta sotto di forza,di condizione e convinzione rispetto all'avversario,la sua caduta testimonia come sia difficile rimanere ad altissimi livelli,e soprattutto quanto sia difficile rientrare dopo mesi nel circuito MMA senza pagarne le conseguenze.
L'età e il calo fisico e mentale che si tira dietro non lasciano scampo contro campioni giovani e praparatissimi come si vedono oggi;
resta comunque un mito,un mostro del quadrato,completo in tutto,un combattente che ha lasciato un'impronta indelebile e ha contribuito più di tutti,se non a rivoluzionare,certamente a promuovere e far conoscere il mondo degli SDC.
Grazie Fedor


6 commenti:

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  2. Il problema del oramai, vecchietto Fedor, resta nel non saper fare il fajin, del taiji.
    "Il fajing-
    appartiene a quel sottobosco mitico/romantico/spettacolare che rende uomini anziani fragili in grado di sconfiggere - senza spettinarsi i capelli - nerboruti 20enni scaricatori di porto."

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  3. IMHO credo di sapere cosa c'era scritto nel post cancellato ;)))

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  4. vorrei vedere con un maestro di taichi come se la caverebbe

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