Anche questa qui è divertente.
Un certo eternoviandante che si vanta picchiatore, ma in modo moderato, o come scrive lui, senza farsi male,non fa full contact, lo scrive lui, che fa solo forma...
"metodo:
la regola del gioco, per mè è "non farsi male", quindi allenamento progressivo,(che tipo dállenmento non dice, chissa forse nulla, o meglio (secreti cinesi) visto che fa il non deve farsi male. Diciamolo I calci e pugni, a tutta forza, fanno male! continuamo ..."allenamento: forma 108, posizioni il più basse possibili, cambio spesso il tipo di stimolo, magari rallento la forma (record personale 53') la faccio al contrario, la ripeto fino a 5 volte (non così lentamente, ovvio"),
Qui chiarisce meglio che fa, "La forma" cioe' un lavoro leggero e' senza resistenza, una danza solitaria. Niente sparring full contact, un arte marziale tutto a modo suo, senza dolori e senza crescimenti, personali. ( In per se nulla di male, ognuno è libero di fare come vuole, ma non e libero di criticare,negativamente, e senza responsabilta, quando la sua abitudine di lavoro, e di e quella di sacnzsare la fatica, scappare via dalla stessa medicinadi che lui ne ha bosogno. cioe essere picchiato con le probabilita che si puo far male) Ora questo suo mantra, Il "non voler farsi male" e solo la paura che parla,che acoltandola, e farsi schiavo,lui non sara' mai pronto ad affrontarla... Di nuovo, Nulla di male, se si finissse qui, ma il nostro /nostri, gladiatore forumisti, "di forme" non finiscono qui. Loro criticano negativa, contro a chi fa piu di loro, semplicemmente solo perche' come si dice, La verita fa male.! questo e' cosa a lui/loro non piace. E'/sono uomini, pieni di gelosia. altrimente perche tutte 'queste critiche negative, contro chi lavora e continua a lavorare dove lui si e arreso! continuamo..
"vado a dare schiaffoni ad un paio di pali su cui ho avvolto una corda in canapa, di tanto in tanto faccio dei cicli di mantenimento con manubri e bilanceri etc etc.... "
Ok qui è chiaro, perche' non volendo e non potendo andar oltre. tipo confrontarsi fisicmente, (-mano a mano-if you will) con altri, si limita a colpire oggetti che non colpiscono indietro, cosi' la sua comodita continua ad essere la sua maestra,contento lui... lui non vuole farsi male, perche' s'arrende alle paure, invece d'affrontarele,un gran peccato pero', visto che ha sete, pero' non beve, pieno di paura a bagnarsi. di nuovo, nulla di male nell'avere paura, come nulla di male non saperla affrontare...ma lui come si vede, si accanito,(come si legge nei suoi altri post) con gente che va oltre alle sue capacita' critica insultando ad alta voce,che lui "non fare male"...il solito malato, che si fa da dottore.
continuiamo...
" alla verde età di 42 anni, mi è toccato fare a botte per strada e ne sono uscito (non ho spinto nessuno, nessuno ha spinto mè e, chi ha cominciato per poi scappare dopo averle prese, non sono stato io)
Ed eccoci qui, il vano picchiatore, avendo fatto patty-cake,con uno caga-sotto come lui,( se lo crediamo)quella gionata è scappato via l'altro e non lui per primo,e allora si crede un PICCHITORE!
Ora leggiamo la parte interessante, ETERNOVIANDANTE ora pieno di sè,in un forum lancia un challenge ai ragazzi di Spezia, scrivendo che Lui picchia senza fare spinte! che vuol far capire, che lui ce´l'ha piu duro, e lo vuole dire a tuttO IL MONDO well, in verita solo nei forums. Ma come si nota, questo e' un challenge vuoto, da puro codardo, perchè non c'e' stato mai nessun eternoviadande, che si sia mai presentato a spezia dichiarando le sue intenzioni...e tutti quelli che fion ora sono venuti (con buone o male intezione) anno sempre trovato gente ben preparate. Le sfide in forums dove la gente che sfidi non c'e' per risponderti corretamente, la le sfide anno VALORE ZERO. Anzi credo che, se sarai messo alla prova, della tua sfida, dichiarera che non ha fatto nulla di ciò, e che sei solo un pacifista, e sei stato fra inteso. Non solo, a questo cagasotto(visto che ora e al corrente di cio che si e scrito qui) La sfida la faccio io a lui:questa estate, dio volendo, sarò in Italia, fatti vivo. tutto qui. punto, non ce' null'altro d'aggiungere. t'aspetto.
Oppure se per caso, se pensi che sono troppo vecchio per te, ci sono sempre i ragazzi, o meglio, ho una studente, chissà,forse con lei ti sentirai piu' preparato. dai Eternoviadande, che cosa hai da perdere? hai la scelta a chi picchiare, spero che scelgli me. com on fella, prove mi wrong.
CHIACCHIERONE!!!!
mercoledì 25 maggio 2011
Il tai chi chuan, funzione a rafforzarti? Si-No?
Questo quote qui,(come tanti altri che hai citato) lo trovo divertente.
LUCA TAICHI:mi tieni i polsi e se uso la forza delle masse non ti sposto di un mm ,ma se uso l'apparato muscolo-tendineo interno ti sollevo dal pavimento.
Se non sbaglio,mi è stato detto che il signore in questione è alto piu di 2 metri e di media statura! mica e roba da poco. Allora,se la sua pratica di tai chi chuan non lo rende capace di spostare uno di un mm,visto che la maggioranza di persone con cui pratichera' saranno quasi la metta' di lui d'altezza,di peso, e di muscolatura, mi chiedo,ma che cacchio pratica, per non essere in grado di poter spostar uno senza tanti complimenti?
è possibile che sia cosi debole? e che ha bisogno di altri metodi/aiutini per poter portare a termine il suo intendimento? something's amiss!
LUCA TAICHI:mi tieni i polsi e se uso la forza delle masse non ti sposto di un mm ,ma se uso l'apparato muscolo-tendineo interno ti sollevo dal pavimento.
Se non sbaglio,mi è stato detto che il signore in questione è alto piu di 2 metri e di media statura! mica e roba da poco. Allora,se la sua pratica di tai chi chuan non lo rende capace di spostare uno di un mm,visto che la maggioranza di persone con cui pratichera' saranno quasi la metta' di lui d'altezza,di peso, e di muscolatura, mi chiedo,ma che cacchio pratica, per non essere in grado di poter spostar uno senza tanti complimenti?
è possibile che sia cosi debole? e che ha bisogno di altri metodi/aiutini per poter portare a termine il suo intendimento? something's amiss!
lunedì 23 maggio 2011
dai Forum di TJQ [1]
La situazione del TJQ nel mondo e in particolare in Italia è sotto gli occhi di tutti;basta poi andare in una palestra dove si pratichi Judo o Thai o Boxe o BJJ per capire il pensiero corrente riguardo il TJQ e i suoi praticanti;ma a cosa è dovuto tutto ciò?
Purtroppo da molti anni il TJQ ha perso la sua "forza" e viene visto e praticato quasi esclusivamente come arte di "benessere" e questo,anche se è una grande perdita,deve essere accettato;i praticanti non hanno preparazione fisica,non sono disposti al contatto,non sono disposti alla fatica,ma(ecco il grande problema) vogliono ugualmente parlare e atteggiarsi come marzialisti;questa mancanza di esperienza fisica,questa ignoranza del confronto non collaborativo li porta a una grande confusione e genera pensieri e concetti che in altre AM sarebbero sentiti come un gesso che stride sulla lavagna.
Qui ho raccolto un pò di questi concetti pescati a caso nei forum,a testimonianza dei pensieri che girano sul TJQ:
ETERNOVIANDANTE:alla verde età di 48 anni, le mie ginocchia non hanno necessità di supporti
INSETTOINFETTO:un pugile e' scorretto perche' la sua guardia non gli permette di vedere bene e tende nel tempo a portare alla cifosi.
LUCA TAICHI:mi tieni i polsi e se uso la forza delle masse non ti sposto di un mm ,ma se uso l'apparato muscolo-tendineo interno ti sollevo dal pavimento
GRISU':è certo che le supposizioni si perdono in proporzione alle moltissime variabili...
...è altrettanto certo che le stesse supposizioni son molto personali e alla rinfusa...giusto per parlare un pò...
BEPPE:la tecnica coinvolgeva: il colpo di palma sul lato del viso, insieme ad una leva di gomito e ad un possibile attacco di piede. Insomma, una specie di nodo!
YM:Quando cammini metti un piede davanti all'altro ma se cammini su una grossa palla i piedi li devi muovere nella maniera opposta
FANCHINNA:io all'esame di nera di tai chi ero tutto sudato
FRANCO:ciao Franco e faccina ridens(può sembrare strano ma è tutto quello che posta questo utente)
SUISEI:Da solo e poi nel relazionarmi con l’altro, con gli altri, mi muovo, mi sbilancio, perdo il controllo in quella frazione di secondo in cui lo scambio diventa più aspro, più intenso… mi ritrovo avvinto da mani altre che percorrono il mio corpo, io stesso metto le mani in faccia a chi mi sta di fronte….mi divincolo, stacco la presa da quelle mani … torno a guardare occhi altri da una distanza rassicurante … torno, piedi bene a terra, sulle mie gambe sicure ed insieme atterro su quelle stesse gambe che il confliggere ha mostrato nient’affatto così sicure.
GRISU':poi però, avendo la possibilità di vedere il risultato, ottenuto con presupposti (paradigmi di sistema) diversi, prendo atto che il MIO sistema (mie verità da cui attingo le consapevolezze e sviluppo un'arte)...[...cut...& sic!...]
JACK BURTON:6 "passeggiate"...ossia brevi "forme" che non coinvolgono l'uso delle braccia. questi sono i "fondamentali" per i principianti. per chi e' piu' avanti se ne aggiungono altri.
LORD OF NOTHING:La gomma "reagisce" ai colpi subiti in quanto gomma, non perchè usa "i muscoli".
LUCA TAICHI:attualmente allo stage di WZX ho visto il terzo livello di pratica della forma, il mulinello,
GRISU':[YM è un]pozzo infinito di sapere.....se pratichi o no a questo punto poco importa..
TAKUANZEN:con le tre dita bisognava come "prendere il sale". Questa formazione della mano è funzionale ad un applicazione assai dolorosa di presa e torsione dell'orecchio, per controllare l'avversario, col terzo dito che va a premere un nervo posto tra l'orecchio e la mascella (la precisa conoscenza dei punti anatomici da colpire e la precisione nel raggiungerli è uno dei punti di forza del maestro Wang). Il mio orecchio, ancora illividito e dolorante, è la dimostrazione dell'efficacia di questa tecnica
Purtroppo da molti anni il TJQ ha perso la sua "forza" e viene visto e praticato quasi esclusivamente come arte di "benessere" e questo,anche se è una grande perdita,deve essere accettato;i praticanti non hanno preparazione fisica,non sono disposti al contatto,non sono disposti alla fatica,ma(ecco il grande problema) vogliono ugualmente parlare e atteggiarsi come marzialisti;questa mancanza di esperienza fisica,questa ignoranza del confronto non collaborativo li porta a una grande confusione e genera pensieri e concetti che in altre AM sarebbero sentiti come un gesso che stride sulla lavagna.
Qui ho raccolto un pò di questi concetti pescati a caso nei forum,a testimonianza dei pensieri che girano sul TJQ:
ETERNOVIANDANTE:alla verde età di 48 anni, le mie ginocchia non hanno necessità di supporti
INSETTOINFETTO:un pugile e' scorretto perche' la sua guardia non gli permette di vedere bene e tende nel tempo a portare alla cifosi.
LUCA TAICHI:mi tieni i polsi e se uso la forza delle masse non ti sposto di un mm ,ma se uso l'apparato muscolo-tendineo interno ti sollevo dal pavimento
GRISU':è certo che le supposizioni si perdono in proporzione alle moltissime variabili...
...è altrettanto certo che le stesse supposizioni son molto personali e alla rinfusa...giusto per parlare un pò...
BEPPE:la tecnica coinvolgeva: il colpo di palma sul lato del viso, insieme ad una leva di gomito e ad un possibile attacco di piede. Insomma, una specie di nodo!
YM:Quando cammini metti un piede davanti all'altro ma se cammini su una grossa palla i piedi li devi muovere nella maniera opposta
FANCHINNA:io all'esame di nera di tai chi ero tutto sudato
FRANCO:ciao Franco e faccina ridens(può sembrare strano ma è tutto quello che posta questo utente)
SUISEI:Da solo e poi nel relazionarmi con l’altro, con gli altri, mi muovo, mi sbilancio, perdo il controllo in quella frazione di secondo in cui lo scambio diventa più aspro, più intenso… mi ritrovo avvinto da mani altre che percorrono il mio corpo, io stesso metto le mani in faccia a chi mi sta di fronte….mi divincolo, stacco la presa da quelle mani … torno a guardare occhi altri da una distanza rassicurante … torno, piedi bene a terra, sulle mie gambe sicure ed insieme atterro su quelle stesse gambe che il confliggere ha mostrato nient’affatto così sicure.
GRISU':poi però, avendo la possibilità di vedere il risultato, ottenuto con presupposti (paradigmi di sistema) diversi, prendo atto che il MIO sistema (mie verità da cui attingo le consapevolezze e sviluppo un'arte)...[...cut...& sic!...]
JACK BURTON:6 "passeggiate"...ossia brevi "forme" che non coinvolgono l'uso delle braccia. questi sono i "fondamentali" per i principianti. per chi e' piu' avanti se ne aggiungono altri.
LORD OF NOTHING:La gomma "reagisce" ai colpi subiti in quanto gomma, non perchè usa "i muscoli".
LUCA TAICHI:attualmente allo stage di WZX ho visto il terzo livello di pratica della forma, il mulinello,
GRISU':[YM è un]pozzo infinito di sapere.....se pratichi o no a questo punto poco importa..
TAKUANZEN:con le tre dita bisognava come "prendere il sale". Questa formazione della mano è funzionale ad un applicazione assai dolorosa di presa e torsione dell'orecchio, per controllare l'avversario, col terzo dito che va a premere un nervo posto tra l'orecchio e la mascella (la precisa conoscenza dei punti anatomici da colpire e la precisione nel raggiungerli è uno dei punti di forza del maestro Wang). Il mio orecchio, ancora illividito e dolorante, è la dimostrazione dell'efficacia di questa tecnica
giovedì 19 maggio 2011
Cambiare il proprio corpo
un breve video che,in modo simpatico e scanzonato,dimostra come,con la pratica costante e corretta del TJQ,si possa cambiare,già in un peridodo compreso tra i pochi mesi e 3-5 anni,il proprio corpo rinforzandolo in maniera incredibile.
Dal nostro sito traggo questa frase:
Si dice: chi pratica costantemente e per lungo tempo il taijiquan acquista
la forza del boscaiolo, la flessibilità del bimbo e la serenità del saggio;
questo video testimonia l'inizio del percorso.
Dal nostro sito traggo questa frase:
Si dice: chi pratica costantemente e per lungo tempo il taijiquan acquista
la forza del boscaiolo, la flessibilità del bimbo e la serenità del saggio;
questo video testimonia l'inizio del percorso.
venerdì 13 maggio 2011
The early years, with Stan.
Ragazzi,vi racconto una storia:
Nei prim tempi, mica capivo tutto quello che mi diceva Stanley, su come si deve praticare. La sua parola favorita era sempre "serious" (serio´nel modo di essere e praticare)
Dovete capire il tjq, a quei tempi e anche oggi purtroppo, è visto,e´ lavorato, con poco sforzo,poco impegno, poco fisico, con kle promesse che dopo, tanti anni di far nulla, uno avra deigrandi risultati. ... ´
Anche io Prima di conoscere Stanley, vedevo e pensavo,e lavoravo il tjq, nella stessa manera,(minimo sforzo) anche se parole come, Eat-bitter(mangiare amaro) nel mondo del tjq, erano e sono usate, giornalmente, tuttóggi, ma poco conosciute.
Ok,detto questo, vi posto dei videos,che mi hanno aiutato a capire, Stanley,e' cosa voleva,lui da noi(me)nella pratica.
quando lui diceva, che si doveva essere 'serious' nella pratica mica scherzava.Era cosi', un uomo dún pezzo, serio, quando vedeva la gente praticare, con il sorriso in faccia, li rimproverava...ma per fortuna spiegava, anche il perche non e' buno praticare in quel modo, troppo diverte e amichevole, con poca serieta´.
´
Questi videos, che adesso si trovano anche sul tubo, sono i videos che anni fa, aiutarono me, meglio capire, che intendeva stan, e il senso di eat bitter, e furono adottati nel mio lavoro.
Fortunati voi, che questi videos adesso si trovano sul tubo, ma ai miei tempi, non era cosi' facile, trovare videos di qualita',e parlo di New York, mica La spezia! ricordo bene, mi sono girato tutta new york, per cercare videos di TCC, Judo Sumo, senza avere alcuna fortuna, non cera nulla!!!tranne le varie cazzate.
adirittura, sono finito al consolato giapponese, (su suggerimento di Stanley) per chiedere aiuto. e li ho avuto la fortuna di trovare queti videos, e´senza pagare una lira. Ricordo ancora, che mi vevano detto, vieni fra un pai di giorni evi diamo NOI cio' che cerchi! e cosi' di parolo dopo 3 giorni, mi avevano dato un mezza dozzina, di VHS, di judo, sumo, e cose varie.tutto gratis!!!
Ora, li voglio condividerle con voi.
Okano, (il piccolo grande uomo, che batteva i giganti! (a quei tempi le competizioni di judo, erano senza classifiche di pesi, tutti contro tutti.)
spero che vi piaccono a voi, come erano piacuti a me, in quei primi anni, con Stanley.
Doug rogers, studente di Kimura
by
MN
Nei prim tempi, mica capivo tutto quello che mi diceva Stanley, su come si deve praticare. La sua parola favorita era sempre "serious" (serio´nel modo di essere e praticare)
Dovete capire il tjq, a quei tempi e anche oggi purtroppo, è visto,e´ lavorato, con poco sforzo,poco impegno, poco fisico, con kle promesse che dopo, tanti anni di far nulla, uno avra deigrandi risultati. ... ´
Anche io Prima di conoscere Stanley, vedevo e pensavo,e lavoravo il tjq, nella stessa manera,(minimo sforzo) anche se parole come, Eat-bitter(mangiare amaro) nel mondo del tjq, erano e sono usate, giornalmente, tuttóggi, ma poco conosciute.
Ok,detto questo, vi posto dei videos,che mi hanno aiutato a capire, Stanley,e' cosa voleva,lui da noi(me)nella pratica.
quando lui diceva, che si doveva essere 'serious' nella pratica mica scherzava.Era cosi', un uomo dún pezzo, serio, quando vedeva la gente praticare, con il sorriso in faccia, li rimproverava...ma per fortuna spiegava, anche il perche non e' buno praticare in quel modo, troppo diverte e amichevole, con poca serieta´.
´
Questi videos, che adesso si trovano anche sul tubo, sono i videos che anni fa, aiutarono me, meglio capire, che intendeva stan, e il senso di eat bitter, e furono adottati nel mio lavoro.
Fortunati voi, che questi videos adesso si trovano sul tubo, ma ai miei tempi, non era cosi' facile, trovare videos di qualita',e parlo di New York, mica La spezia! ricordo bene, mi sono girato tutta new york, per cercare videos di TCC, Judo Sumo, senza avere alcuna fortuna, non cera nulla!!!tranne le varie cazzate.
adirittura, sono finito al consolato giapponese, (su suggerimento di Stanley) per chiedere aiuto. e li ho avuto la fortuna di trovare queti videos, e´senza pagare una lira. Ricordo ancora, che mi vevano detto, vieni fra un pai di giorni evi diamo NOI cio' che cerchi! e cosi' di parolo dopo 3 giorni, mi avevano dato un mezza dozzina, di VHS, di judo, sumo, e cose varie.tutto gratis!!!
Ora, li voglio condividerle con voi.
Okano, (il piccolo grande uomo, che batteva i giganti! (a quei tempi le competizioni di judo, erano senza classifiche di pesi, tutti contro tutti.)
spero che vi piaccono a voi, come erano piacuti a me, in quei primi anni, con Stanley.
Doug rogers, studente di Kimura
by
MN
lunedì 9 maggio 2011
la forma
domenica sera ero a cena in casa di amici quando,tra una parola e l'altra,siamo arrivati a parlare di TJQ.
Ovviamente mi è stato chiesto della forma,a cosa serve praticarla,quante ne esistono,quale/i insegno e se la/e insegno,se esistono solo nel TJQ e cose così:
ho dato il mio parere,cercando di spiegare il più chiaramente possibile la difficoltà di comprendere la forma senza una pratica costante con un compagno,senza una pratica di lotta aperta.
Ho spiegato che la forma per me è solo una parte,e non la più importante della pratica,che la insegno solo a chi mi sembra "pronto"e neanche tanto volentieri.
Siccome non mi sembravano tanto convinti,mi sono divertito a portarli in rete dove si discute di TJQ,e in particolare su una discussione che mi avevano fatto notare tempo fa proprio sulle forme;
ho fatto vedere loro il video inserito(che per divertimento avevo già analizzato con mio fratello)da un utente,nel quale un maestro considerato "bravo" nell'esecuzione appunto della forma,veniva glorificato dai più e gli ho chiesto cosa vedevano,l'impressione che ne avevano ricevuto:
a due di loro proprio non fregava niente
uno,col quale ho praticato anche agli inizi,era allineato alle idee dei vari utenti:
movimenti "sinuosi" e "armonici"...grande espressione di "forza"ed "equilibrio"(sic!)
alle ragazze,è piaciuto in generale perchè il video dava loro l'idea di una cosa "rilassante" e "piacevole"!!!!!!
Dopo aver detto che appunto la forma "relax" e "piacevole"è buona solo per le ragazze,gli anziani e i minorati mentali e fisici che scrivono idiozie sui forum di TJQ,mi sono divertito a punzecchiare il mio ex-compagno di pratica,e a fargli comprendere come,per chi pratica senza un lavoro duro di coppia,sia pressochè impossibile capire ed eseguire la forma;
analizzando secondo per secondo la stessa,fermandomi a volte dove lui vedeva movimenti "equilibrati "ecc.ecc.ecc.,a volte dove erano palesi,secondo me,le lacune,
ci siamo divertiti a scomporre,scindere,esaminare e approfondire il video stesso.
Il risultato è condensato nella domanda che mi ha rivolto alla fine:
ma allora cosa sto imparando?
risposta mia:
un caxxo di niente!!!
due foto a cui non c'è nulla da aggiungere...si commentano da sole
Ovviamente mi è stato chiesto della forma,a cosa serve praticarla,quante ne esistono,quale/i insegno e se la/e insegno,se esistono solo nel TJQ e cose così:
ho dato il mio parere,cercando di spiegare il più chiaramente possibile la difficoltà di comprendere la forma senza una pratica costante con un compagno,senza una pratica di lotta aperta.
Ho spiegato che la forma per me è solo una parte,e non la più importante della pratica,che la insegno solo a chi mi sembra "pronto"e neanche tanto volentieri.
Siccome non mi sembravano tanto convinti,mi sono divertito a portarli in rete dove si discute di TJQ,e in particolare su una discussione che mi avevano fatto notare tempo fa proprio sulle forme;
ho fatto vedere loro il video inserito(che per divertimento avevo già analizzato con mio fratello)da un utente,nel quale un maestro considerato "bravo" nell'esecuzione appunto della forma,veniva glorificato dai più e gli ho chiesto cosa vedevano,l'impressione che ne avevano ricevuto:
a due di loro proprio non fregava niente
uno,col quale ho praticato anche agli inizi,era allineato alle idee dei vari utenti:
movimenti "sinuosi" e "armonici"...grande espressione di "forza"ed "equilibrio"(sic!)
alle ragazze,è piaciuto in generale perchè il video dava loro l'idea di una cosa "rilassante" e "piacevole"!!!!!!
Dopo aver detto che appunto la forma "relax" e "piacevole"è buona solo per le ragazze,gli anziani e i minorati mentali e fisici che scrivono idiozie sui forum di TJQ,mi sono divertito a punzecchiare il mio ex-compagno di pratica,e a fargli comprendere come,per chi pratica senza un lavoro duro di coppia,sia pressochè impossibile capire ed eseguire la forma;
analizzando secondo per secondo la stessa,fermandomi a volte dove lui vedeva movimenti "equilibrati "ecc.ecc.ecc.,a volte dove erano palesi,secondo me,le lacune,
ci siamo divertiti a scomporre,scindere,esaminare e approfondire il video stesso.
Il risultato è condensato nella domanda che mi ha rivolto alla fine:
ma allora cosa sto imparando?
risposta mia:
un caxxo di niente!!!
due foto a cui non c'è nulla da aggiungere...si commentano da sole
venerdì 6 maggio 2011
9° TCFE forum
dal 21 al 28 agosto si terrà in Italia il 9° forum del TCFE,la sigla forse più seria nel disastrato panorama del TJQ europeo.
Merito della TCFE è il tentativo di allineare il TJQ alle altre AM seguendo,pur nei limiti intrinsechi del TJQ attuale,anche la via della pratica più strettamente marziale in parallelo con la solita,e per me inutile,pratica salutistica e new age.
Sotto questa federazione si riconoscono infatti molti tra i più preparati maestri e sicuramente quelli più interessati alla pratica del TJQ come arte e sport di lotta;
a ulteriore merito di questa sigla va il fatto che le uniche competizioni di un certo livello,e con regole almeno comprensibili per un'arte lottatoria,sono quelle da loro organizzate.
Il meeting sarà certamente un ottima occasione per conoscere maestri e praticanti e,pur in un ambito non di gara,avere la possibilità di misurarsi con loro.
Tra i maestri presenti,oltre al mitico M.Napoli,due mie vecchie conoscenze:
il caro amico Nils Klug,organizzatore dell'Hannover Push Hands",meeeting al quale ho avuto il piacere di partecipare più volte,un paio delle quali anche come insegnante,e Ronnie Robinson,organizzatore del Caledonian TJQ Festival e direttore della più importante rivista di TJQ europea.
lascio qui sotto il link per accedere alle pagine del meeting:
http://www.wudangmeeting.com/
Merito della TCFE è il tentativo di allineare il TJQ alle altre AM seguendo,pur nei limiti intrinsechi del TJQ attuale,anche la via della pratica più strettamente marziale in parallelo con la solita,e per me inutile,pratica salutistica e new age.
Sotto questa federazione si riconoscono infatti molti tra i più preparati maestri e sicuramente quelli più interessati alla pratica del TJQ come arte e sport di lotta;
a ulteriore merito di questa sigla va il fatto che le uniche competizioni di un certo livello,e con regole almeno comprensibili per un'arte lottatoria,sono quelle da loro organizzate.
Il meeting sarà certamente un ottima occasione per conoscere maestri e praticanti e,pur in un ambito non di gara,avere la possibilità di misurarsi con loro.
Tra i maestri presenti,oltre al mitico M.Napoli,due mie vecchie conoscenze:
il caro amico Nils Klug,organizzatore dell'Hannover Push Hands",meeeting al quale ho avuto il piacere di partecipare più volte,un paio delle quali anche come insegnante,e Ronnie Robinson,organizzatore del Caledonian TJQ Festival e direttore della più importante rivista di TJQ europea.
lascio qui sotto il link per accedere alle pagine del meeting:
http://www.wudangmeeting.com/
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