martedì 21 giugno 2011

Vincere 1000 libbre con 4 once

Una delle idee che più portano facilmente alla confusione nella pratica del TJQ è il classico "vincere 1000 libbre con 4 once";
da qui nasce la leggenda che nel TJQ non si debba fare uso di forza,che questa sia quasi un impedimento invece che un aiuto,un carattere fisico da evitare assolutamente;
ci si confonde pensando all'equazione forza=rigidità.
La realtà dei fatti è ben lontana da queste idee,io stesso mi ricordo di quello che mi disse un Maestro veramente "pesante e preparato" nel suo mestiere:
la gente non capirà mai che il TJQ è TUTTA FORZA.
Certamente si potrebbe discutere sull'idea di FORZA,e sui suoi molteplici aspetti e sulle molteplici applicazioni,tuttavia voglio tornare al concetto 4 once per battere 1000 libbre,o per dirlo alla cinese respingere 1000 libbre con 4 once.
Cosa volevano farci capire gli autori dei Classici con questa frase apparentemente senza fondamento?
Nessuno può pensare infatti che con un piccolissima forza si possa respingere una forza immensamente più grande.
In aiuto alla nostra comprensione viene il Grande Maestro Cheng Man Ching con una chiarissima e limpida spiegazione:
Egli ci illustra infatti che quello che si intende è: usare solo 4 once di energia per tirare 1000 libbre> ,una volta tirato si può applicare una forza per respingere a grande distanza 1000 libbre,ma come continua CMC tirare e respingere sono due cose DIVERSE .
E'proprio nel capire la differenza delle parole "tirare" e "respingere" che è celata la spiegazione di questo meraviglioso principio.
CMC fa il paragone del toro di 1000 libbre che,legato con una corda di solo 4 once può essere tirato a destra,sinistra, dove e come noi vogliamo e lui non potrà scappare.
Ma attenzione a comprendere che la corda non può essere legata a caso.
Non si può tirare la zampa o un corno,non funziona.
La tirata dovrà essere applicata esattamente al naso.
Solo tirando col metodo corretto e nel punto giusto possiamo tirare 1000 libbre con 4 once.
E ancora CMC ci spiega del come sia impossibile tirare con 4 once una statua di un toro di 1000 libbre,anche se legata al naso.
Tutto sta nella differenza di comportamento tra essere inanimato e essere animato:
l'uomo è un essere sensibile.Se qualcuno tenta di attaccare con una forza di 1000 libbre,partendo da una certa angolazione,diciamo frontalmente,io gli tiro la mano con 4 once di energia e seguendo la sua linea di forza la devio,questo è ciò che si intende per "tirare".Dopo essere stato tirato ,la forza del nostro avversario è neutralizzata e in quell'istante emettendo energia egli sarà inevitabilmente scagliato lontano.

Ecco il principio dei classici spiegato mirabilmente da un grande Maestro:
è l'energia usata per tirare che sarà di 4 once,ma l'energia usata poi per spingerlo a grande distanza sarà quella necessaria a seconda delle circostanze.
Sensibilità,Tempismo,Forza questo è il segreto:capire l'avversario,capire la sua forza senza che lui se ne accorga,e potremo portarlo dove noi vogliamo,con solo una piccolissima energia/forza;questo è il grande "segreto" di tutti i più grandi lottatori di tutti i tempi.
Supponiamo di trovarci nella situazione di dover affrontare un uomo con una forza diciamo pari a 10, mentre la nostra forza è inferiore alla sua,diciamo che è pari a 7.
In questa situazione se lui ci spinge con tutta la sua forza noi saremo certamente spinti indietro o proiettati o atterrati,a seconda della sua azione;
e questo anche se usassimo tutte le nostre forze contro di lui.
Ciò accadrebbe se ci opponessimo alla sua forza di 10 con la nostra forza di 7,cioè facendo una resistenza al suo attacco.
Ma se riusciamo con la pratica ad ottenere questa abilità di "sentire" e "capire" la forza del nostro avversario,invece di opporci a lui saremo capaci di lasciare a lui solo un "vuoto", ritirando il nostro corpo TANTO QUANTO LUI SPINGE, MANTENENDO allo stesso tempo il nostro equilibrio,per lui sarà naturale piegarsi in avanti e perdere l'equilibrio.
In questa nuova posizione/situazione lui sarà diventato così debole(non in reale forza fisica, ma a causa della sua posizione scomoda/fuori equilibrio)che la sua forza sarà ridotta,per quel preciso momento,diciamo a 3.
Nel frattempo io,mantenendo il mio equilibrio,conservo la mia forza a completa disposizione per qualsiasi emergenza,e a questo punto la mia forza di 7 batterà la sua forza ridotta a 3 a causa della sua posizione disequilibrata dalla mia "tirata".
Ugualmente se affrontiamo un avversario con meno forza di noi,e quindi potendo spingerlo indietro usando solo la nostra maggior forza,dobbiamo mantenere questa idea di "cedere" la sua spinta,mantenere questa idea di non opporci alla sua forza,così che lui sarà sempre spinto molto lontano,ma con un notevole risparmio delle nostre energie.
Prendiamo ad esempio un incontro famosissimo,che tutti conoscono,quello tra due "mostri" Helio Gracie e Kimura;
Kimura atterra ripetutamente Gracie con una leggerezza e facilità che lascia sbalorditi.
Helio dirà poi in un intervista famosa che: "appena Kimura mi toccava,mi metteva le mani addosso,io "sentivo" di essere in suo potere,non potevo oppormi a quello che lui voleva;fu un incontro memorabile e io mi porto dentro ancora oggi, a distanza di molti anni, questo "ricordo":la forza e il tempismo di Kimura."

SENSIBILITA'
TEMPISMO
FORZA

2 commenti:

  1. Ok carino, ma nulla di nuovo, cose dette da mestri.( CMC a Kano) ma del tuo, che ci metti per rendere il tuo articolo VIVO, ci devi metter del TUO,(esperienze) senno sono parole morte.No?

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  2. ho provato a spiegare con mie parole nell'articolo successivo

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