lunedì 19 settembre 2011

HAKUHO

Siamo ormai alla 10 giornata del Torneo di Settembre e la facilità con la quale il grande Hakuho si è sbarazzato finora degli avversari è disarmante.
Il torneo di luglio con la vittoria di Harumafuji sembra lontano un secolo.
Il giapponese che era dato quasi per scontato come prossimo Yokozuna,visto anche che in Giappone non devono essere molto contenti di avere un solo "big",è invece franato clamorosamente in questo torneo di Settembre,di cui pubblicherò a breve i risultati e i video più spettacolari.
Ridimensionato quindi Harumafuji,Kaio ritirato a luglio,Kotooshu in crisi mistica ormai da un mare di tempo,rimane Baruto che però a me non piace proprio,col suo modo di lottare sempre così "statico" e prevedibile;
a tenere alto il Sumo,fuori dalle scene Asashoriu,rimane solo(e sempre)lui,Hakuho.
Figlio di un grande lottatore mongolo,vincitore della prima medaglia olimpica del suo paese,l'argento nella lotta libera a Messico '68,
Hakuho il cui nome è Davaajargal Munkhbat da giovanissimo ha un fisico gracile che lo porta a gareggiare con discreti risultati nel basket e nella corsa veloce;
ma evidentemente nel suo patrimonio genetico c'è la lotta,così all'età di 12 anni,anche sull'onda della popolarità paterna,tenta la via della lotta,e la sua scelta cade sul Giappone e sul Sumo.
Qui,sotto l'ala protettrice di un altro rikishi mongolo di buon livello,Kyokushuzan,che conosce l'abilità del padre,viene presentato a parecchi Oyakata,ovvero coloro che formano i giovani lottatori;
ma nessuno sembra interessato ad occuparsi di un ragazzino mongolo, magro,dal fisico gracile,che non spiccica neppure una parola di giapponese,tanto che, scoraggiato e deluso,Kyokushuzan è ormai deciso a rimandare il giovane in Mongolia.
A questo punto però,all'ultima spiaggia,il mitico Kyokushuzan,che evidentemente già vede nel suo protetto il futuro 69° Yokozuna della storia,approfittando di una cena abbondantemente inaffiata di alcool,riesce a far promettere,al suo ormai sbronzo Oyakata di Oshima,di far entrare nel Sumo il giovane...due giorni dopo Kyokushuzan si presenta,sorridente e fresco come una rosa,a reclamare quanto promesso dal suo Oyakata;
questi inviperito per la situazione e la figura,insulta in tutti i modi il suo rikishi che l'ha raggirato e fregato..ma lui,imperturbabile,non fa altro che ricordare al giapponese che ha fatto una promessa,che ha dato la sua parola...e che sta solo a lui decidere se onorarla o no...
Il giorno dopo,anzichè partire per un mesto ritorno in Mongolia,Davaajargal Munkhbat,entra nella beya Miyagino,per via di favori tra scuole.
Qui,il preparatore,vedendo la sua pelle pallida e ricordandosi per questo del grande Yokozuna Taiho lo chiamerà,d'ora in poi,Hakuho.
La storia della fenice bianca è cominciata.
Sotto la guida spietata dell'Oyakata di Miyagino,Hakuho comincia una crescita che nessuno si sarebbe mai immaginato.
Partendo dai suoi 175cm per 60 Kg a 16 anni,allenandosi come un pazzo,comincia a mettere su peso e muscoli in maniera incredibile.
Nonostante questo grande impegno termina il suo primo torneo nelle divisioni inferiori con un risultato di 3-4.
Siamo nel maggio del 2001...nessuno immagina che 5 anni più tardi,questo giovane lottatore sarà il 238°Ozeki della storia del Sumo.
Nello spazio di 3 anni Hakuho prende 16cm di altezza e 70kg di peso!!!
Insieme ad una potenza impressionante,affina una abilità di lotta superba,fatta di una padronanza fuori del comune delle varie tecniche.

A questo punto è un lottatore che non ha più niente a che fare con i vari rikishi delle divisioni inferiori.
La scalata è incredibile,e anche il prodigio in ascesa del Sumo,il giapponese Kisenosato,che più volte lo ha maltrattato nei tornei delle divisioni inferiori, inizia a subire la potenza del mongolo.
A gennaio 2004 è promosso nella divisioni Juryo(una specie di serie B del nostro calcio)...
Hakuho la surclassa incredibilmente...
nel giro di due tornei è già tra i grandi della divisione Makuuchi(il top del Sumo),inanellando nei primi 4 tornei risultati degni di un futuro Yokozuna: 12-3, 11-4, 8-7, 12-3 !
Dopo un altro 11-4 diventa il 351°Sekiwake della storia.
Nell'anno 2005 inizia ad essere chiaro che Hakuho sarà uno dei protagonisti del Sumo;
prende ancora 10 kg,arrivando ad un peso forma di 152.
Patisce il suo primo grave infortunio alla caviglia sinistra nel torneo di Nagoya;
come solo i grandi sanno fare,sfrutta l'infortunio per aumentare la potenza della sua forza,così che il 2006 sarà l'anno in cui la fenice bianca spiccherà definitivamente il volo.
35 vittorie in 3 tornei sono il suo biglietto da visita al rientro...ma più delle statistiche,impressiona la sua presenza e il suo carattere sul Dohyo;
sempre calmo,mai sopra le righe,con uno sguardo deciso e un fisico possente,queste qualità fanno dire all' Oyakata di Kokonoe che Hakuho possiede già il Sumo di uno Yokozuna.
La sua nomina precoce ad Ozeki,dopo la vittoria nel torneo di Maggio per 14-1,a soli 21 anni non crea alcuna contestazione,anche se è il 5°Ozeki del Banzuke 2006.
Fedele al suo carattere festeggia la promozione a Campione con discrezione e calma.
Sarà comunque il grande Yokozuna Asashoriu a tagliare per qualche tempo le gambe a Hakuho,e arriva ora anche un altro infortunio,più grave del precedente,al piede.
Sfrutta ancora una volta da campione il lungo periodo di inattività;
il 4°più giovane Ozeki della storia lavora per mesi sui fondamentali,senza perdersi d'animo,senza vacillare mai.
Sarà un lavoro che ripagherà ampiamente la fatica spesa,quando ci sarà da vedersela con un mostro di potenza e abilità come Asashoriu.
Inizia così il suo attacco al grado di Yokozuna.
Al debutto nel 2007 è titubante,il suo Sumo sembra in calo,ma termina comunque il primo torneo con un buon 10-5.
Tra lui e il grado di Yokozuna un muro che sembra invalicabile...un altro mongolo,in quel momento il n°1 del Sumo per carattere,personalità e grandezza...Asashoriu.
Nel primo torneo Asashoriu si sbarazza di Hakuho,ma nella rivincita Hakuho lo sorprende,tra un pò di malumore del pubblico,nello stesso modo in cui Asashoriu aveva sorpreso Chiyotaikai:
allo scontro iniziale,scartando di lato,evita l'impatto frontale con lo Yokozuna e gli fa mettere una mano a terra...questo lo farà avvicinare,per la seconda volta,alla possibilità di arrivare al massimo grado del Sumo.
Dopo la vittoria di Asashoriu nel torneo di Gennaio e quella di Hakuho in quello di Marzo si arriva al torneo di Maggio...
è il momento più duro e nello stesso tempo più felice di Hakuho;
Asashoriu,ancora scottato dal torneo precedente,freme dalla voglia di mettere fuori un pretendente al suo trono di re del Sumo;
Hakuho dal lato suo,diventato padre il 10 maggio stesso,si presenta al torneo rilassato,calmo e conscio della sua forza come non mai;
con una serie impressionante mette fuori tutti gli avversari,uno ad uno;
Alla fine sarà vittoria per 15-0 che gli spalancherà le porte al grado di Yokozuna che arriva a Luglio dello stesso anno.
E' il 69°Yokozuna della storia,all'età di 22 anni e 2 mesi,il 3°più giovane Yokozuna di tutti i tempi,dietro a Kitanoumi (promosso a 21 anni e 2 mesi e a Taiho
promosso a 21 anni e 3 mesi.
Nel 2007 vincerà i tornei di Settembre e Novembre.
Nel 2008 quelli di Gennaio,Luglio,Settembre e Novembre.
Nel 2009 Marzo,Luglio e Settembre.
Nel 2010 perde quello di Gennaio che sarà l'ultimo vinto da Asashoriu,poi vince tutti gli altri,Marzo,Maggio,Luglio e Settembre con incredibili 15-0,novembre con un 14-1
Nel 2011 vince a Gennaio e Maggio(Marzo non sarà disputato per il disastro del terremoto) e perde quello di Luglio.

La fenice bianca è nella leggenda del Sumo.

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